Trattare l’addome per migliorare la forma del corpo
Per un miglioramento degli inestetismi del corpo e della pelle, il trattamento dell’addome ha una sua priorità atta a garantire dei buoni risultati estetici e non solo. La parola addome riporta a due aspetti importanti della nostra bellezza: da un lato un addome piatto, elastico, tonico ,dall’altro, una pancia gonfia, flaccida, molle e cadente.
Nell’approccio di bioenergetica intergrata® in un obiettivo di modellamento e drenaggio del corpo, è fondamentale la considerazione dello stato del funzionamento intestinale. Presenza di gas, tensioni o infiammazioni intestinali rallentano il normale funzionamento dei gangli linfatici presenti nell’addome nel drenare i liquidi interstiziali del busto e degli arti inferiori.
L’addome è per eccellenza il luogo dove avviene il processo più complesso e alchemico dell’organismo umano, cioè la trasformazione degli alimenti in sostanze energetiche per le nostre funzioni vitali e per i tessuti.
La digestione, l’assimilazione e l’eliminazione sono tappe complesse, e la loro efficienza dipende da un armonioso equilibrio tra funzioni meccaniche (la mobilità della peristalsi intestinale), chimiche (alimenti acidi, basici), energetiche (respirazione/alimentazione) e motorie (in quanto favorisce i movimenti peristaltici).
La disarmonia di tutte queste funzioni porta a problemi di transito intestinale, gonfiori addominali, aumenti di peso, cuscinetti adiposi, cellulite, contratture muscolari a livello lombare/dorsale, gambe pesanti, insufficienza circolatoria, depositi di tossine.
Per ridurre la cellulite e l’ adipe nell’addome e nelle gambe, non si può escludere una attenzione rivolta al funzionamento viscerale e ai sistemi connessi.
Situazioni di stress disturbano la funzione di questi delicati processi “alchemici di trasformazione” e ogni struttura tessutale che avvolge e sostiene i visceri, viene invasa dagli influssi dell’eccessiva produzione adrenalinica prodotta dai nervi collegati agli stessi. Infatti, ogni viscere ha il suo nervo che si collega al rachide e al settore cerebrale vegetativo corrispondente, impegnandosi in un’attività energetica che si interfaccia con i tessuti che lo circondano e lo sostengono.
L’individuo capta ed elabora nello stesso modo ogni sensazione percepita dall’interno e dall’esterno del nostro corpo. La differenza è data dalla tipologia di risposta biochimica che si ottiene a livello corporeo, producendo neurotrasmettitori che viaggiano per il corpo fino a divenire movimento o stasi, acidità o alcalinità, contrazione o espansione muscolare.
Le infiammazioni viscerali favoriscono l’accumulo di tossine nei tessuti, alterando l’elasticità e il tono della fascia, del connettivo e del muscolo con conseguente perdita o eccessivo aumento di tono degli stessi.
In un programma di modellamento, questo sistema ad incrocio non può essere trascurato o non compreso nel suo funzionamento fisiologico, se si vogliono apportare dei cambiamenti importanti nella forma del corpo.
Nei percorsi di trattamenti con il mio metodo MyFoama® (la forma delle forme) lavoro su più livelli che interagiscono e si manifestano attraverso cambiamenti della forma del corpo con differenti ma sinergici trattamenti come:
Tecniche manuali specifiche rivolte alla struttura fasciale e muscolare interessata nello stato di tensione-infiammazione.
Tecniche strumentali rivolte al tessuto adiposo e alla cellulite con le onde d’urto, la radio frequenza e le onde sonore vibrazionali, il cui utilizzo è mirato al disorganizzare liquidi e collosità interstiziali, conseguenti al processo di fermentazione e accumulo delle sostanze tossiche non eliminate.
Trattamenti osteopatici e consulenze alimentari eseguiti dal Dottor Ivano Pacucci osteopata, nutrizionista.
Percorsi motori con tecniche di esercizi di bioenergetica fasciale, biofascia, posturale e mind, per sbloccare le tensioni dei muscoli respiratori e addominali per ristabilire il loro tono, l’ attivazione e la forma.