ADRIANA POLISENO

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Con il metodo MyFoama® che ho sviluppato dopo oltre trent’anni di professione, prendo in considerazione i tre livelli fasciali:

  1. superficiale (dermico),
  2. medio (connettivale, tessuto adiposo),
  3. profondo (struttura muscolo-scheletrica).

Particolare attenzione è rivolta alla fascia superficiale, in quanto struttura di importante comunicazione con i livelli fasciali sottostanti se essa gode di una buona plasticità, idratazione e flessibilità.

Osservo lo stato di comunicazione tra i tre livelli fasciali, attraverso la postura e gli inestetismi del tessuto connettivale. Il livello di idratazione e plasticità della fascia superficiale va osservata invece attraverso lo stato della cute.

Lo studio e la conoscenza del diversi livelli fasciali porta ad una comprensione della bio-ingegneria del corpo, in modo da applicare tecniche di lavoro che vanno ben oltre gli aspetti formali dell’anatomia e/o della sola valutazione o correzione posturale.

Quali sono i principi generali su cui si base il metodo MyFoama®

I principi generali del metodo MyFoama® poggiano sulle ormai note ricerche scientifiche circa la connettibilità del sistema fasciale, cioè quella parte del corpo che supporta e connette tutti i nostri tessuti, quello muscolare-tendineo, quello nervoso, fluidico e viscerale.

Il sistema fasciale è il protagonista che determina la nostra forma, la funzione e il benessere, è quella parte di tessuto che traduce le contrazioni muscolari in movimento organizzato. É il luogo dove la mente diventa corpo e viceversa, ma è anche il luogo dove le combinazioni o una delle condizioni alterate biomeccaniche, biochimiche o psicosociali, influenzano non solo la sua elegante e sofisticata efficienza, ma anche la funzionalità integrata del tessuto.

Nel progetto di lavoro con il metodo MyFoama® l’intenzione è oltre quella di favorire il recupero del funzionamento ottimale fisiologico del tessuto fasciale connettivale, anche quella di consentire alla persona la comunicazione e la conoscenza di tale tessuto, per meglio potenziare la sua risposta di adattamento alle condizioni esterne che inducono lo stress psicofisico. Inoltre il metodo suddetto, favorisce una maggiore flessibilità verso il cambiamento portamentale, posturale ed estetico.

I trattamenti del mio metodo si basano su un lavoro strettamente personalizzato e non può rientrare in un progetto di numero di incontri strutturato in modo uguale per tutti, ma esso verrà valutato individualmente, dopo un incontro preliminare.