ADRIANA POLISENO

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Con il metodo del massaggio MyFoama®,  che ho sviluppato dopo oltre trent’anni di professione, prendo in considerazione due livelli tessutali, sedi  importanti per molti scambi fisiologici: il tessuto fasciale superficiale e il connettivo superficiale e lasso. 

Il tessuto fasciale superficiale è stato riconosciuto solo di recente come struttura anatomica dotata di specifiche fibre nervose,  che lo innervano in modo strategicamente  funzionale, con le strutture a cui è connesso. La fascia superficiale, originariamente, era considerata inclusa nell’ipoderma, mentre oggi la si definisce come strato fibrotico al centro dell’ipoderma, che divide il tessuto adiposo superficiale dal tessuto adiposo profondo (connettivo lasso) (Fede et al., 2020).

Nel 2020, presso l’Università di Padova, è stata eseguita la prima indagine istologica incentrata sull’innervazione della fascia superficiale umana, che ha dimostrato quanto sia enormemente innervata, sia con fibre nervose autonomi, sia sensoriali. E’, inoltre,  il tessuto più altamente innervato dopo la pelle (Fede et al., 2020). Solo alcuni grossi fasci nervosi attraversano la fascia superficiale per raggiungere la cute; la maggior parte delle fibre nervose si trovano attorno ai vasi sanguigni, innervandone la parete, oppure è inglobata nel tessuto fibroadiposo. L’enorme innervazione da parte di sottili fibre nervose nella fascia superficiale e la presenza di singole fibre nel mezzo dei fasci di collagene, confermano il ruolo sensoriale della fascia superficiale e le sue possibili implicazioni nella nocicezione.  Dalla ricerca si deduce anche quanto  lo stress cronico possa influenzare il tono basale del tessuto fasciale, mediante l’attivazione del sistema nervoso autonomo. Proprio la specifica innervazione della fascia superficiale fa supporre quanto la terapia manuale possa avere effetti sul sistema nervoso autonomo, contribuendo a migliorare i sintomi legati alla disfunzione del sistema venoso superficiale, o termoregolazione.  

Con il mio lavoro valuto lo stato dei due tessuti, attraverso il tatto, percependo la loro consistenza, l’elasticità, l’idratazione, la flessibilità, anche aiutandomi con l’osservazione della cute, della sua coesione e ossigenazione.

Anche  la postura e gli inestetismi del tessuto connettivale spiegano lo stato di comunicazione e l’eventuale interferenza tra fascia superficiale, connettivo profondo e fascia profonda.

Lo studio e la conoscenza del diversi livelli fasciali porta ad una comprensione della bio-ingegneria del corpo, in modo da applicare tecniche di lavoro manuale specifiche per il trattamento dei tessuti citati. 

Quali sono i principi generali su cui si base il metodo MyFoama®

I principi generali del metodo MyFoama® poggiano sulle ormai note ricerche scientifiche circa la connettibilità del sistema fasciale, cioè di quella parte del corpo che supporta e connette tutti i nostri tessuti, quello muscolare-tendineo, quello nervoso, fluidico e viscerale.

Il sistema fasciale è il protagonista che determina la nostra forma, la funzione e il benessere, è quella parte di tessuto che traduce le contrazioni muscolari in movimento organizzato. É il luogo dove la mente diventa corpo e viceversa, ma è anche il luogo dove le combinazioni o una delle condizioni alterate biomeccaniche, biochimiche o psicosociali influenzano non solo la sua elegante e sofisticata efficienza, ma anche la funzionalità integrata del tessuto.

Con il metodo MyFoama® l’intenzione è oltre quella di favorire il recupero del funzionamento ottimale fisiologico del tessuto fasciale connettivale, anche quella di consentire alla persona la comunicazione e la conoscenza di tale tessuto, per meglio potenziare la sua risposta di adattamento alle condizioni esterne, che inducono lo stress psicofisico. Inoltre il metodo suddetto favorisce una maggiore flessibilità verso il cambiamento portamentale, posturale ed estetico.

I trattamenti del metodo MyFoama si basano su un lavoro strettamente personalizzato e non può rientrare in un progetto di numero di incontri strutturato in modo uguale per tutti. Esso verrà valutato individualmente, dopo un incontro preliminare. 

Fede C, Petrelli L, Pirri C, Neuhuber W, Tiengo C, Biz C, De Caro R, Schleip R, Stecco C. Innervation of human superficial fascia. Front Neuroanat. 2022 Aug 29;16:981426. doi: 10.3389/fnana.2022.981426. PMID: 36106154; PMCID: PMC9464976.